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28.01.2007
186// Diario da Nairobi: La maratona degli scalzi
Nairobi 25 gennaio 2007 - Sveglia prima del solito questa mattina perche’ ci aspetta Padre Moschetti a Korogocho per la Maratona tra gli slums.
Quando arriviamo alla St Jhon Church pensiamo che lui, gli amici di Libera e della Uisp oggi stanno affrontando una grande sfida: dimostrare che si puo` correre fra gli slums una competizione atletica dedicata ai diritti umani.
C`e’ chi corre davvero: gli atleti arrivati dall`Italia e i campioni del Kenya. Per i piu’ la maratona si trasforma in marcia per la giustizia, per il rispetto degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio.
C`e tanta gente, fiumi di bambini e ragazzi giunti dalle baraccopoli per correre i quindici chilometri che ci porteranno `sino ad Uhuru Park.
In questi giorni mi hanno colpito i loro piedi e le loro “calzature”. Ed e’ proprio di scarpe che parlo con Tony, un ragazzo di 18 anni della bidonville. Mi chiede di prestargli le mie scarpe per correre, preche’ lui vuole partecipare, ma non si puo` arrivare primi con ai piedi delle infradito di plastica. Ha ragione, ma verificata la differenza fra la mia e la sua pianta di piede, Tony mi saluta e mi chiede di incrociare le dita per lui. Lo seguo con lo sguardo mentre si allontana.
Mi metto in marcia anche io, ma non sono da sola. Mi prende per mano Silvye, una bambina degli slums. Indossa la divisa della scuola e parla benissimo l`inglese. Marciamo per un bel pezzo insieme e mi racconta che ha perso il papa’, che la sua mamma non lavora, che vive nella bidonville nella quale stiamo passando. Mi parla e accarezza le mani e intuisco che ha maturato un interesse per il mio piccolo orologio di plastica. Decido di darglielo e mi promette che ne ricavera` almeno duecento scellini.
Arriviamo ad Uhuru Park dove e’ gia` iniziata la cerimonia di chiusura del Forum Sociale Mondiale. Ritmi africani ad accoglierci. Ci congediamo da Nairobi gridano insieme alle altre quarantamila persone le parole d`ordine del Forum: Dunia Mbadala Yawezekana Un altro mondo e’ possibile.